About the Book
"Cile. Isola grande di Chiloe'".
Chiloé è lo scheletro di antiche lotte della natura Cilena.
Terremoti, Tzunami Ghiacciai hanno modellato l'isola, i suoi golfi, le spiagge, i corridoi d'acque calme e dalle correnti ricche di vita delle sue isole.
I promontori e le insenature si susseguono sinuose.
Ghiacci, piogge, oceano e terra, qui si Sfidano da milioni di anni.
Chiloé è il frutto di queste forze immani e i suoi uomini sono modellati da questa disumana natura. La terra e il mare a Chiloè lasciano senza fiato.
Fiato. Proprio per questo sono famosi i palombari chiloti.
Palombari dell'oceano. Pescatori di molluschi, crostacei, ricci e frutti di mare e mitili grandi come ciabatte. La loro vita è appesa ad un tubo giallo, irrigidito dall'acqua salata, che collega il boccaglio al compressore dell'aria e nelle mani del marinaio che rimane a bordo. Ogni pericolo, ogni problema, deve essere previsto ed anticipato da chi rimane sulla lancia e non entra nelle acque dell'oceano. Acque della vita e della morte. Giorno dopo giorno, le mani dei chiloti fronteggiano la natura. Raccolgono alberi, trasportano legna, costruiscono palafitte ed imbarcazioni...raccolgono frutti di mare...patate, allevano manzi ed agnelli... Sirene lontane li attraggono sulle spiagge.
La fantasia li rende liberi...La Pincoya, il Trauco ... il Calehuce. Vita
immaginaria solcata dalle rughe di umana fatica.
Chiloé è lo scheletro di antiche lotte della natura Cilena.
Terremoti, Tzunami Ghiacciai hanno modellato l'isola, i suoi golfi, le spiagge, i corridoi d'acque calme e dalle correnti ricche di vita delle sue isole.
I promontori e le insenature si susseguono sinuose.
Ghiacci, piogge, oceano e terra, qui si Sfidano da milioni di anni.
Chiloé è il frutto di queste forze immani e i suoi uomini sono modellati da questa disumana natura. La terra e il mare a Chiloè lasciano senza fiato.
Fiato. Proprio per questo sono famosi i palombari chiloti.
Palombari dell'oceano. Pescatori di molluschi, crostacei, ricci e frutti di mare e mitili grandi come ciabatte. La loro vita è appesa ad un tubo giallo, irrigidito dall'acqua salata, che collega il boccaglio al compressore dell'aria e nelle mani del marinaio che rimane a bordo. Ogni pericolo, ogni problema, deve essere previsto ed anticipato da chi rimane sulla lancia e non entra nelle acque dell'oceano. Acque della vita e della morte. Giorno dopo giorno, le mani dei chiloti fronteggiano la natura. Raccolgono alberi, trasportano legna, costruiscono palafitte ed imbarcazioni...raccolgono frutti di mare...patate, allevano manzi ed agnelli... Sirene lontane li attraggono sulle spiagge.
La fantasia li rende liberi...La Pincoya, il Trauco ... il Calehuce. Vita
immaginaria solcata dalle rughe di umana fatica.
Features & Details
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Project Option: Large Format Landscape, 13×11 in, 33×28 cm
# of Pages: 210 - Publish Date: Mar 24, 2012
- Keywords , chile cile pescadores chiloè chilota ancud castro buzo buzeo buso buseo trauco pincoya legenda leggenda palombaro pioggia rain sailorman sailor
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About the Creator
Photographer by passion. Soul on the road. He take shoots in a rush, led by the emotions and the desire to tell. With his eyes he tried to convey the soul and the dignity of humans. The every day man, that part of the world who does not live in the spotlight of the excesses. He likes to think that the every day life, the one that runs in the shadow of the weight of time, is made by the same man who wrote the story. Almost like an "Imagine ... ry" story-teller .